L’edizione di quest’anno del World Economic Outlook, pubblicato dal Fondo Monetario Internazionale, dedica un intero capitolo alle conseguenze del riscaldamento globale sulle attività economiche. Lo studio avverte che la lotta al cambiamento climatico è una delle sfide fondamentali del XXI secolo e invita la comunità internazionale a moltiplicare gli sforzi per ridurre le emissioni di gas a effetto serra.
Il cambiamento climatico è un’esternalità negativa di portata globale che può essere affrontata in maniera efficace solo attraverso la cooperazione multilaterale. Per questa ragione l’FMI raccomanda alle nazioni più ricche di avere una maggiore consapevolezza dell’urgenza di contrastare il fenomeno. L’attuale fase di crescita economica andrebbe sfruttata per portare a termine riforme sia a livello nazionale sia internazionale, mentre i paesi più poveri ed esposti alle conseguenze del cambiamento climatico dovrebbero essere aiutati ad adattarsi alle temperature in rapida crescita.
Leggi l’articolo di Gareth Hutchens su The Guardian.