Pionieri delle rinnovabili per vocazione

Fondata a Torino nel 1995, Asja Energy ha saputo anticipare i tempi diventando alfiere del know-how italico nel mondo nella progettazione, costruzione e gestione di impianti di biogas, eolico, fotovoltaico e biometano

La Transizione Energetica è stata sin dall'inizio la stella polare di Asja Energy, società torinese fondata nel 1995 da Agostino Re Rebaudengo e diventata negli anni, come sempre avviene per chi è in grado di anticipare i tempi, un punto di riferimento nel settore delle energie rinnovabili.

Una visione che l'ha portata a diversificare il suo portafoglio di soluzioni energetiche sostenibili e essere pioniera nelle rinnovabili, prima ancora della firma del Protocollo di Kyoto. Oggi multinazionale ambasciatrice del know-how italiano nel mondo nella progettazione, costruzione e gestione di impianti per la produzione di energia elettrica da biogas, eolico, fotovoltaico e, più recentemente, biometano con 13 milioni di barili di petrolio risparmiati in 30 anni di attività.
Agostino Re Rebaudengo racconta a Economy questo percorso, con un occhio al futuro che ci attende nel delicatissimo campo del settore energetico…

La transizione energetica è da sempre nei pensieri di Asja Energy…
Già trent'anni fa era evidente che il pianeta stesse soffrendo, e la responsabilità umana nel cambiamento climatico era chiara. Per noi, ridurre le emissioni climalteranti
e promuovere uno sviluppo sostenibile non erano solo buone intenzioni, ma necessità, concrete. Potevamo già intravedere che una transizione energetica sarebbe stata fondamentale per preservare l'ambiente. E, sebbene non fosse stato facile all'inizio, la nostra esperienza ci ha mostrato che la transizione energetica non è solo una necessità, ma anche una grande opportunità di crescita economica, innovazione e creazione di valore.

Dal '95, anno della vostra fondazione, ad oggi le cose sono cambiate parecchio rispetto al tema della sostenibilità…
Il notaio da cui ho costituito la società ebbe non poche difficoltà a comprendere cosa avessi intenzione di fare. La sostenibilità ambientale era, infatti, un concetto quasi sconosciuto a livello imprenditoriale e il mercato non era pronto per una realtà come Asja. Nonostante questo, avevo una visione chiara e la consapevolezza che stavo intraprendendo una strada che, sebbene difficile, sarebbe stata anche piena di opportunità. Quel pizzico di "pazzia" che ho avuto nell'iniziare questo progetto si è rivelata vincente.

Quali i risultati più significativi raggiunti?
In questi trent'anni abbiamo fatto tanto e abbiamo acquisito la maturità necessaria per consolidare i risultati che abbiamo ottenuto, traguardi che non sarebbe stato possibile raggiungere senza l'impegno, la passione e la professionalità delle persone che lavorano con me. Ogni anno produciamo energia rinnovabile sufficiente per coprire il fabbisogno di oltre un milione di persone. Inoltre, grazie al nostro impegno, siamo riusciti a evitare l'emissione di oltre 20 milioni di tonnellate di CO2 nell'atmosfera. Un altro passo importante è stata la creazione della nostra piattaforma "CO2 reduction", che consente alle aziende di compensare le proprie emissioni attraverso certificati di carbonio evitato.

L'innovazione?
È uno dei nostri elementi chiave, non solo per migliorare l'efficienza dei nostri impianti, ma anche per affrontare le sfide energetiche del futuro. L'innovazione ci consente di anticipare le esigenze del mercato e migliorare la qualità dei servizi che offriamo ai nostri clienti.

Tema importante per voi è anche la Diversità, Equità & Inclusione
Sin dalla fondazione, uno degli obiettivi di Asja è stato creare un ambiente di lavoro inclusivo per valorizzare i talenti senza discriminazioni. Abbiamo introdotto azioni concrete che ci hanno portato ad ottenere la certificazione della parità di genere. In un settore come quello energetico, tradizionalmente maschile; avere una politica di inclusione che garantisca pari opportunità per tutte e tutti è fondamentale. Un ambiente inclusivo migliora il benessere delle persone e contribuisce al successo dell'azienda.

Obiettivi futuri?
Espandere la presenza di Asja a livello internazionale, investendo in formazione e nuove tecnologie applicabili alle energie rinnovabili e all'economia circolare.

Questo articolo a cura di Vincenzo Petraglia è stato pubblicato su Economy Magazine edizione di maggio 2025.