Recepimento della RED III (UE 2023/2413)
La RED III (Renewable Energy Directive III) è la terza direttiva europea per la promozione dell’uso delle fonti energetiche rinnovabili.
La RED III contiene misure indispensabili per accelerare la transizione energetica, prevedendo l’individuazione delle zone di accelerazione per le energie rinnovabili, limiti temporali definiti per il rilascio delle autorizzazioni, il potenziamento dello sportello unico per le domande e il riconoscimento dei progetti rinnovabili e delle infrastrutture di rete come di interesse pubblico prevalente.
Rispetto alla data di entrata in vigore della RED III, il 20 novembre 2023, gli Stati membri hanno avuto 18 mesi di tempo per adottare i provvedimenti nazionali di recepimento della nuova Direttiva.
Quindi, entro il 1° luglio 2024, l’Italia avrebbe dovuto recepire la RED III.
A settembre 2024, la Commissione europea ha avviato la procedura d'infrazione nei confronti dell'Italia. A febbraio 2025, la Commissione europea ha avviato la seconda fase della procedura d’infrazione contro l’Italia. Ad oggi (marzo 2025) il recepimento non è ancora avvenuto.
È importante che il recepimento della Direttiva RED III avvenga presto.
Ancor più fondamentale è che il recepimento non vada nella direzione opposta a quanto indicato dalla stessa Direttiva, ad esempio, riguardo alle semplificazioni degli iter autorizzativi e all’identificazione delle aree di accelerazione, come invece è accaduto per il recepimento della RED II con il DM aree idonee (vedi DM Aree Idonee, la prima voce di questo elenco).